Galatone
Dove si trova
Regione
Puglia
Provincia
Lecce
Zona
Italia Meridionale
Popolazione
15.550 abitanti
Densità
–
Superficie
46,54 Kmq
Codici
CAP
73044
Prefisso telefonico
0833
Codice ISTAT
075030
Codice catastale
D863
Informazioni
Denominazione abitanti
galatonesi o galatei
Santo Patrono
San Sebastiano
Festa patronale
20 gennaio
Sagre ed eventi
Sagra del Carnevale, Sagre prodotti tipici, Estate Galatea, Manifestazioni teatrali
Musei
Museo della radio, Museo di Leonardo Da Vinci
Tipicità
Zafferano, Olio extravergine d’oliva, Vino, Albicocca di Galatone
Galàtone (dal greco “γάλα” cioè “latte”[3]; Γαλάτουνα, traslitterato Galàtuna in greco otrantino) è un comune italiano di 15.528 abitanti[1] della provincia di Lecce in Puglia.
Il comune è stato fregiato del titolo di città nel 2005[4], e il suo territorio si affaccia sul Mar Jonio con le località La Reggia e Montagna Spaccata, di particolare interesse naturale e paesaggistico.
Per le sue bellezze architettoniche, tra cui risaltano particolarmente quelle medioevali e del barocco leccese, la città è stata inserita nell’associazione Borghi Autentici d’Italia.
Le origini della città risalgono probabilmente al periodo greco-bizantino quando, per la sua posizione strategica, assunse il ruolo di Kàstron (“castello” in greco bizantino) e nel periodo normanno-svevo si sviluppò in modo organico con l’amministrazione di un feudo che comprendeva i casali di Corillo, Feudonegro, Morice, Renda, San Cosma, Tabelle, Tabelluccio e Fulcignano.
Patria del più illustre umanista dell’Italia meridionale, Antonio De Ferrariis (conosciuto con il nome di Galateo), Galatone si offre oggi ai turisti con un itinerario imperniato sulle chiese tardo-rinascimentali e barocche (soprattutto del Santuario del S.S. Crocifisso) sulle sue case “a corte” e con i suoi palazzi ottocenteschi. A Galatone è stata viva la lingua greca fin oltre la fine del XV secolo[5], come anche la religione greca ortodossa, rispettivamente il Rito bizantino.
In passato è stato uno dei centri agricoli più importanti della provincia di Lecce: il territorio è ricco di uliveti, vigneti, mandorleti e alberi di fico. Fino al primo dopoguerra, Galàtone era uno snodo di scambi commerciali tra agricoltori e grossisti che acquistavano e rivendevano i prodotti locali nel nord della Puglia. Commercianti e contadini si davano appuntamento al limite della città, a un crocevia che segnava il confine tra la città e la campagna e qui si svolgevano le trattative. Tra i prodotti più apprezzati c’era l’albicocca di Galatone, una rara e preziosa cultivar galatea che proprio a ragione della sua unicità è stata inserita tra i Presidi Slow Food.
Il territorio comunale, che si estende nella parte centro-occidentale della penisola salentina per 46,54 km², è situato a 57 m s.l.m. e si affaccia lungo il litorale ionico con le località di Montagna Spaccata e La Reggia.
Distante 24 km da Lecce e 13 km da Gallipoli, il centro urbano è situato lungo la Strada statale 101 Salentina di Gallipoli che collega il capoluogo di provincia con la cittadina ionica. comune comprende i feudi di antichi casali medievali, ora abbandonati, di Tabelle, Tabelluccio, Fulcignano, San Cosma, Fumonegro Morice e Renda ed è attraversato a nord dal torrente Asso, un antico corso fluviale che convogliava le acque provenienti da Cutrofiano e Neviano, a sud, per condurle, a nord, in territorio di Nardò.
Confina a nord con i comuni di Nardò e Galatina, a est con i comuni di Seclì e Neviano, a sud con il comuni di Gallipoli e Sannicola e a ovest con il mar Ionio.